Metrobus, il biglietto costerà 1,20

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    metrobus1.jpgMa la Loggia dovrà fare fronte a costi di gestione da 30 milioni l'anno.


    metrobus1.jpg(red.) E’ deciso, il biglietto della metropolitana leggera costerà 1,20. Lo ha annunciato, nel corso della  Commissione metrobus che si è tenuta mercoledì a Palazzo Bianchini, il presidente Nicola Gallizioli.
    Lo stesso prezzo delle corse degli autobus. A discutere dei costi era presente anche l’assessore al Bilancio del comune di Brescia Fausto ‘Tommy’ Di Mezza, insieme con il presidente e il direttore generale di Brescia Mobilità, Valerio Prignachi e Marco Medeghini. Analizzati i dati di previsione sul futuro del trasporto pubblico urbano (la Loggia vuole portare a 50 milioni il numero dei passeggeri) resta da far quadrare i conti (pesanti) per la gestione del metrobus.

    Accantonata l’ipotesi di portare a 1,90 il prezzo del ticket, tra l’altro impossibile dato il limite regionale fissato a  1,40, l’amministrazione deve reperire 28 milioni di euro all’anno per sanare gli oneri finanziari assunti per costruire la metropolitana. Per questo sia Di Mezza sia i tecnici del comune hanno ventilato l’idea di introdurre l’addizionale Irpef a 0,20%, per ricavarne un gettito da circa 6 milioni annui.
    La metropolitana leggera costerà alle casse della Loggia 322 milioni di indebitamento più i 99,7 dell'accordo con Ati sulle riserve d'impresa. Per un totale di 420milioni.
    Per quanto concerne poi il capitolo “spesa di gestione”, con il biglietto a 1,20 euro calcolato sugli attuali 43 milioni di passeggeri dei bus il comune incasserebbe 13,7 milioni, a cui andrebbero aggiunti 13,2 milioni di Regione Lombardia e 7,3 dalla Loggia. Se, come è l’auspicio, i viaggiatori che scelgono il metrobus fossero 50 milioni i ricavi salirebbero a 16 milioni e allora resterebbero circa 35 milioni all'anno. Il Pd ha poi annunciato battaglia sul tema dell’accordo con l’Ati per le riserve.

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