Strage Cottarelli, sparito Grusovin

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    cottarelli.jpgScomparso il supertestimone che accusava del delitto i cugini Marino, poi assolti.


    (red.) E’ scomparso il superteste del delitto Cottarelli, la strage di padre, madre e figlio avvenuta il 26 agosto 2006 in via Zuaboni a Brescia (leggi).
    Che fine ha fatto Dino Grusovin, il faccendiere triestino che accusava dell'orribile assassinio i cugini trapanesi Vito e Salvatore Marino (poi assolti al processo: vedi qui) e che a sua volta fu assolto in primo grado con il rito abbreviato dall’accusa di concorso nel triplice omicidio (vai all'articolo)? E’ sparito.
    Sotto protezione in qualità di collaboratore di giustizia, Grusovin è irrintracciabile al punto che il processo d’appello a suo carico è stato rinviato a data da destinarsi. Avrebbe dovuto iniziare venerdì prossimo, l’11 dicembre. Ma è stato impossibile effettuare la notifica all’imputato. Quindi tutto salta.
    E si apre il campo delle ipotesi. L’uomo è fuggito per timore di una condanna? Oppure qualcuno coinvolto nei suoi traffici, o addirittura nell’omicidio del 66enne bresciano Angelo Cottarelli e della sua famiglia, è riuscito a farlo tacere per sempre?

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