La Lega sulla Tav: sì a Montichiari, no a Brescia

Con un comunicato la segreteria cittadina della Lega Nord interviene sul progetto dell’alta capacità ferroviaria dopo l’incontro tenutosi questa mattina presso la Facoltà di Medicina a Brescia.
"L’alta capacità è un'occasione da non perdere per il territorio bresciano" hanno sostenuto il segretario cittadino Fabio Rolfi e il responsabile urbanistica della sezione cittadina Riccardo Franceschi, "ma il progetto di far arrivare e transitare i treni super veloci in città è deleterio e deve essere rivisto".
"L’idea originaria era quella di far transitare la Tav per Montichiari, realizzando un’apposita stazione al fine di creare un proficua sinergia con l’aeroporto e servire adeguatamente un’area che rappresenterà il futuro economico ed occupazione della nostra provincia, confermando e migliorando, nel frattempo, la cadenza oraria della storica linea passante per la città. Il Comune di Brescia si è invece intestardito affinché l’alta capacità entri in città, contribuendo a dirottare gli stanziamenti necessari per il completamente del progetto in direzione Montichiari verso il finanziamento del tragitto cittadino, che entrerebbe e passerebbe presso la stazione di Brescia".
"Questa eventualità", prosegue la nota, "oltre che inficiare l’efficacia trasportistica della Tav rendendo inutile la sua realizzazione deteriorebbe in maniera pesante la qualità della vita di tutte le famiglie bresciane che abitano in prossimità della linea ferroviaria. Le dichiarazioni dell’assessore Mario Venturini secondo il quale non dovrebbe essere fatta la stazione di Montichiari confermano questa ricostruzione e dimostrano la miopia della classe politica che ha governato Brescia in questi anni che nei fatti ha ostacolato l’attuazione del progetto Alta Capacità. Pensare di far transitare per Brescia i treni superveloci significa raddoppiare le linee ferroviarie in città ed anche abbattere diversi condomini causando enormi disagi ai cittadini bresciani, sottoponendo la città ad altri cantieri destinati a durare anni ed anni. La Lega Nord si impegnerà in tutte le sedi affinché questo non avvenga".