Paratico, mezzo milione di danni

Miralago: niente acqua dalle manichette. Sotto accusa i sistemi antincendio.

(red.) La prima valutazione dei danni causati dall’incendio che ha distrutto un padiglione del centro commerciale Miralago di Paratico parla di almeno 500 mila euro solo per le strutture, mentre i proprietari dei numerosi esercizi devastati dalle fiamme, o dal fumo e dalle polveri sollevate dal rogo, fanno l'inventario della merce danneggiata e puntano il dito contro l’inefficienza dei sistemi antincendio dell’edificio.
Il Miralago ospita una dozzina di negozi più alcune attività artigianali. Ci sono anche un centro benessere, un bar e un ristorante.
I primi pompieri accorsi sul posto (in tutto ne sono arrivati una cinquantina) hanno subito registrato il non funzionamento delle manichette antincendio, che addirittura non erano collegate con la rete idrica. Per dare una mano alle due autobotti già inviate, è quindi dovuta arrivare anche la grande autocisterna dell’aeroporto di Montichiari. Inoltre la compartimentazione dell’edificio era inadeguata e non c’erano estintori.
Secondo gli accertamenti dei vigili del fuoco il fabbricato non era quindi a norma e si parla di pesanti multe in arrivo. Ma è soprattutto sul rimborso dei danni che nei prossimi mesi si eserciteranno i periti delle assicurazioni.
L’incendio ha preso il via in una macelleria islamica intorno alle 22,25 di domenica sera, non per una causa dolosa ma per colpa di un corto circuito verificatosi nella zona delle celle frigorifere.