Il sindacato dei vigilantes: “Le banche ci aiutino a ridurre il rischio”

Due donne imbrogliate con lo stesso metodo al Violino e al Sereno.

(red.) Falsi assicuratori, forse napoletani in trasferta, stanno girando in questi giorni per la periferia di Brescia, mettendo a segno truffe ai danni di persone anziane.
Due signore su di età sono infatti state truffate da un uomo (auto Ford Fiesta azzurra, corporatura normale, accento meridionale), che ha suonato alla loro porta spacciandosi per assicuratore e gli ha portato via tutto quello che ha potuto.
La prima a cadere nella rete del cinico imbroglione è stata una donna 82enne del Villaggio Violino, alla cui porta il malvivente si è presentato in compagnia di un complice dicendosi lì per incassare un credito di 400 euro, lasciato in sospeso con la compagnia di assicurazione dal figlio della vittima.
Il truffatore, cha anche finto di chiamare al cellulare il debitore, è riuscito a convincere l’anziana e se n’è andato con i pochi soldi che la povera donna è riuscita a racimolare in casa: 180 euro.
Nella stessa trappola è finita una 79enne del Villaggio Badia, alla quale probabilmente lo stesso truffatore ha chiesto i soldi dovutogli – a suo dire – dal nipote per una polizza. Si trattava di 1.400 euro che la signora ha consegnato senza batter ciglio. Per accorgersi dell’imbroglio sono dopo aver chiamato il giovane per una tardiva verifica.