Indice di vivibilità delle città: Brescia si piazza (oltre) metà classifica

Su 108 capoluoghi di provincia italiani nella classifica stilata da Corriere della Sera e iLMeteo.it. Lo studio tiene conto di 13 indici che riguardano la "piacevolezza climatica" delle località oggetto dell'indagine.

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Brescia. Indice di vivibilità: Brescia è al 55esimo posto su 108 capoluoghi di provincia italiani nella classifica stilata da Corriere della Sera e iLMeteo.it.
Una posizione di (oltre) metà graduatoria che si basa su 13 indici relativi al profilo climatico in cui è più piacevole trascorrere le giornate. Non si è trattato di prendere in considerazione i soli parametri meteorologici più comuni come temperatura media, umidità e vento, ma di assumere i dati in funzione della sensazione di benessere degli abitanti.

Ai primi due posti della classifica, ci sono le città di Imperia e Savona. Solo cinque i capoluoghi di provincia che hanno superato quota 700 dell’indice di vivibilità climatica riferito al 2021. Brescia ha conquistato invece, complessivamente, 527 punti.
E se si pensa che le città del Sud possano essere avvantaggiate per un rinomato e generalizzato clima più mite, questo non vale, ad esempio per Napoli, che si piazza al  93esimo posto, ben sotto la Leonessa. Il motivo? «Ha avuto un clima peggiore, perlopiù a causa di frequenti ondate di calore e ad un elevato tasso d’umidità», viene spiegato nella relazione.

Quali sono gli indici considerati? La temperatura media, le escursioni termiche, le giornate di sole e quelle di pioggia, l’intensità delle precipitazioni, la nebbia, l’umidità, il vento.
«In generale secondo quanto riporta iLMeteo.it. — le città sopra i 500-600 metri hanno un clima più gradevole durante l’estate e, a causa del riscaldamento globale, registrano temperature meno rigide durante l’inverno rispetto al secolo scorso».

Scorrendo i vari indici si può notare che la Leonessa è più forte per quanto riguarda la voce “ondate di calore” piazzandosi al 13esimo posto (ne è stata registrata solo una nel 20219, mentre scende clamorosamente in fondo alla graduatoria per quanto concerne la piovosità.
Altro dato interessante ( e preoccupante al tempo stesso), la temperatura media registrata che, a Brescia, in 10 anni è cresciuta di quasi un grado (+0,9%), toccando i 12,5 gradi centigradi.

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