A Brescia e Bergamo la conferenza nazionale dell’Ordine degli Architetti

Brescia. Il Consiglio Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha deliberato l’interesse e la disponibilità per organizzare la nuova Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti nelle date del 4 e 5 maggio a Bergamo e Brescia.
La scelta è stata motivata dal fatto che le due città  hanno ricevuto l’importante investitura di Capitale italiana della Cultura per l’anno 2023.
«Questo riconoscimento – ha scritto il Presidente nazionale Francesco Miceli nella lettera accompagnatoria indirizzata ai due Ordini di Bergamo e Brescia–, motivo di vanto e orgoglio anche per la categoria professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, consente di portare in evidenza da un lato i valori che costituiscono gli elementi identitari delle comunità locali e dall’altro i nuovi temi sociali delle città che la pandemia ha fatto emergere, temi sui quali la nostra professione è da molto tempo impegnata In tale occasione – ha aggiunto il Presidente – ulteriore aspetto di significativa importanza ed interesse è il progetto di eventi ed iniziative “LABB – love architettura Bergamo Brescia” che state realizzando in stretta collaborazione».

Pertanto, dopo la presentazione del portale ASL (Atlante Second Life) oggi a Bergamo  a cura del presidente della Fondazione degli Architetti di Bergamo, Gianpaolo Gritti, venerdì 5 maggio, la Conferenza Nazionale degli Ordini sarà a Brescia per la presentazione di LABB-Love Architettura Bergamo Brescia: ereditare, conoscere, curare da parte dei presidenti dell’Ordine degli Architetti PPC di Brescia, Stefano Molgora e dell’Ordine degli Architetti PPC di Bergamo, Alessandra Boccalari.
Le due giornate sono anche occasione per discutere una serie di tematiche inerenti alle attività ordinistiche, con eventuali relative mozioni da porre in votazione. La Conferenza Nazionale degli Ordini, ricordiamo, riunisce tutti i presidenti e rappresentanti degli Ordini italiani degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.