Ascensore in Castello, passi avanti verso l’opera

Approvata in Commissione Urbanistica la delibera per la conformità dell'infrastruttura al Pgt comunale. Ma le opposizioni dicono "no".

(red.) Il progetto dell’ascensore in Castello a Brescia sta prendendo velocità, non senza le contrarietà di chi, questa infrastruttura per la quale Regione Lombardia ha stanziato 4 milioni di euro, ritiene l’opera inutile e uno sfregio al contesto storico in cui verrebbe inserita.

Nella giornata di martedì si è tenuta, a palazzo Loggia, la Commissione Urbanistica in cui è stata discussa la conformità del progetto al Pgt comunale.
A relazione sullo stato dell’arte, l’assessore Michela Tiboni e
Vera Sabatti di Brescia Mobilità, che ha elaborato il progetto di fattibilità tecnico-scientifica.

La Commissione ha dato via libera alla delibera che verrà presentata in Consiglio comunale lunedì prossimo. Non c’è stata tuttavia unanimità sull’ok alla localizzazione del servizio:  l’opposizione ha espresso contrarietà sullo stato attuale del progetto, la Lega si è astenuta dal voto.

Tra le perplessità espresse dai consiglieri di opposizione la collocazione dell’infrastruttura, ritenuta “impattante” a livello ambientale, con un richiamo a quello che era l’originario progetto presentato durante la giunta Paroli, ovvero di un elevatore che partisse dalla galleria Tito Speri.

Castello Brescia Progetto Ascensore schema percorso

Come sarà il tanto discusso ascensore? Ad un solo binario ed una sola cabina, con tempi di risalita di 2 minuti e 30 secondi, una portabilità massima di 32 persone per viaggio, con un dislivello di 70 metri. Partenza dal parcheggio di Fossa Bagni e arrivo al piazzale della Locomotiva con una passerella che appoggerà alle mura del bastione. E’ stato stimato che, in un giorno, l’ascensore potrebbe portare fino a 700 persone, incrementando così le visite al Castello. Il costo complessivo è di 4,5 milioni di euro.

Si attende ancora il via libera definitivo da parte della Soprintendenza che, tuttavia, avrebbe espresso un parere “tendenzialmente favorevole”, parole stigmatizzate dal Movimento 5 Stelle secondo cui il rischio è quello di un impatto “troppo forte” sull’architettura monumentale.

Castello Brescia Progetto Ascensore

L’assessore alla Mobilità Federico Manzoni ha sottolineato come la scelta del tracciato che l’ascensore seguirà è legata alla possibilità di raccordarsi sia al parcheggio di Fossa Bagni, sia ai servizi di Bicimia, metropolitana e autobus.

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