Brescia, minaccia e molesta operatori dell’Adl Zavidovici: denunciato

L'altro giorno nuovo intervento dei carabinieri per fermare lo straniero che aveva concluso l'esperienza a inizio 2020.

Più informazioni su

(red.) Per diverso tempo si è rivelato una minaccia per gli operatori dell’associazione solidaristica, ma ora rischia grosso dopo essere stato segnalato ai carabinieri. Tutto questo succede a Brescia e protagonista in negativo della vicenda è uno straniero che ha fatto parte del progetto di accoglienza dell’Ambasciata Democrazia Locale Zavidovici.

Il diretto interessato aveva concluso la propria esperienza con il sodalizio, ma avrebbe continuato a minacciare e molestare alcuni operatori pretendendo un alloggio, permesso di soggiorno e soldi. Una situazione che ha portato le vittime a dover cambiare abitudini, a partire dal fatto di entrare nella sede dell’associazione da ingressi diversi rispetto a quello principale. Più volte è stato chiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine e l’altro giorno, martedì, è successo di nuovo portando i carabinieri a denunciarlo per stalking.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.