Brescia, Francesca Manfredi morta per overdose: sette indagati

Era il 23 agosto del 2020 quando la 24enne venne trovata senza vita nella sua casa. Ora chiuse le indagini.

(red.) Nelle ore precedenti a lunedì 31 maggio il magistrato della procura di Brescia Benedetta Callea ha depositato l’avviso di chiusura delle indagini per la morte di Francesca Manfredi. La 24enne venne trovata senza vita nella propria abitazione di Chiesanuova, a Brescia, la mattina del 23 agosto del 2020 dopo un mix di farmaci e sostanze stupefacenti. Era stato il culmine di un paio di giorni che aveva trascorso nell’eccesso con alcuni amici e anche pusher che le avevano fornito le dosi.

In tutto sono sette gli indagati, di cui Michael Paloschi, 33enne di Brescia, in carcere dallo scorso marzo e accusato di omicidio preterintenzionale. Un’altra ragazza che era con loro è invece accusata di omissione di soccorso per aver allertato il 112 solo la mattina successiva, quella della morte. Tutti gli altri sono indagati per spaccio in concorso. Si parla di cinque persone, di cui due in carcere, due ai domiciliari e un altro che risulta latitante.

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