Chiesa di Brescia, sei realtà entrano nella nuova unità pastorale

Ieri il via ufficiale nella Chiesa della Conversione di San Paolo a San Polo. Soluzione contro la crisi delle vocazioni.

(red.) Quella di ieri, domenica 23 maggio, giorno di festa religiosa della Pentecoste, è stata l’occasione a Brescia città per dare il via a una nuova unità pastorale, di fatto un’aggregazione delle parrocchie. La cerimonia si è tenuta nella Chiesa della Conversione di San Paolo a San Polo e si è arrivati al risultato finale dopo diversi anni. Della nuova entità fanno parte le chiese di Sant’Eufemia, Sant’Angela Merici, San Luigi Gonzaga, Conversione di San Paolo, Natività di Maria in Buffalora e Santi Faustino e Giovita di Caionvico, mentre l’unità pastorale è stata chiamata “Visitazione della Beata Vergine Maria”. A coordinarle sarà un unico sacerdote. Ieri, durante il “lancio”, il coordinatore don Marco Mori ha sottolineato come la nuova formazione derivi dalle poche vocazioni e dalla riduzione dei fedeli. L’intesa è stata benedetta dal vescovo Pierantonio Tremolada.

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