17enne baby pusher: spacciava marijuana ai coetanei nel parco

(red.) Martedì 22 febbraio la Squadra Mobile e il Commissariato Carmine, nel parco Venturini di via Somalia (zona viale Italia), hanno sorpreso un ragazzino di 17 anni che stava spacciando marijuana. Gli agenti avevano notato un gruppo di giovanissimi radunati all’interno del parco. Visti i poliziotti, il ragazzo ha provato a fuggire ma è stato bloccato e perquisito: è stato trovato in possesso di tre bustine di cellophane contenenti, in totale, circa 20 grammi di marijuana.
Il 23 febbraio, nella zona della Stazione, già da tempo oggetto di numerosi controlli da parte della Questura, gli agenti della Squadra Mobile hanno bloccato un giovane di 23 anni trovato in possesso di due involucri contenenti circa 10 grammi di marijuana. E’ stato segnalato all’autorità giudiziaria per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Sabato 27, la Questura ha controllato diversi parchi cittadini, frequentemente oggetto di esposti da parte della comunità bresciana. In particolare, attenzione è stata rivolta ai parchi Gallo, Galoda, Pescheto e Tarello e alla zona della Stazione. I cani antidroga hanno consentito di rinvenire in una siepe del parco Pescheto, dove alla vista degli agenti si è verificato un fuggi fuggi di diverse persone, circa 20 grammi di marijuana e 3 grammi di hascisc.
Il servizio ha consentito di denunciare 2 persone per spaccio di stupefacenti (marijuana), segnalarne una alla prefettura come assuntore, deferirne due all’autorità giudiziaria per violazione della normativa sulla immigrazione, nonché identificare 65 persone, elevare 9 sanzioni amministrative per il mancato rispetto dell’obbligo di indossare la mascherina.

Dal Questore è stato emesso l’ordine di lasciare il territorio nazionale nei confronti di due cittadini tunisini, controllati uno in parco Gallo e l’altro in parco Tarello.
Inoltre, in questa ultima settimana sono due i cittadini stranieri accompagnati e trattenuti presso un Centro Per i Rimpatri, ai fini della successiva espulsione dall’Italia, in quanto irregolari e con precedenti penali. Tra questi spicca il cittadino gambiano T.A., di 24 anni, protagonista dell’aggressione a Brescia ai danni della troupe televisiva di Vittorio Brumotti.

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