Brescia città che cambia, in via Milano il Civile aprirà un punto vaccini

E' stato in parte cambiato il progetto di rigenerazione urbana con cui la città si era aggiudicato il bando periferie.

(red.) La pandemia da Covid-19 in corso sta costringendo le città a riorganizzarsi anche dal punto di vista delle strutture e degli spazi, anche a livello sanitario. E’ quello che succederà anche a Brescia città al civico 140 di via Milano e che fa parte del progetto “Oltre la strada” per la rigenerazione urbana. Il progetto di cui sono già iniziati i cantieri per le fondamenta e al quale sta lavorando Brescia Infrastrutture è cambiato. Come dà notizia Bresciaoggi, gli Spedali Civili tenendo conto di una serie di esigenze hanno deciso di prendere in affitto uno dei due edifici che verrà realizzato al posto di quello demolito al civico 140.

Proprio qui il Civile aprirà un centro vaccinale su due piani, uno a livello terreno e l’altro interrato, dando spazio ad ambulatori, celle frigorifere per conservare i farmaci e i magazzini. Sarà una struttura di 760 metri quadrati, a impatto energetico quasi azzerato, per un investimento da 900 mila euro. In questo momento si sta definendo l’appalto, poi lo spazio ai lavori per dieci mesi e concludersi entro la fine del 2021 o all’inizio del 2022. Il secondo edificio previsto sul posto, nell’ambito del progetto di quartiere e dopo che il Comune si è aggiudicato dei finanziamenti dal bando periferie, è confermato per il co-working.

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