Vaccino anti-Covid, niente tirocinio in Poliambulanza per chi non lo fa

Gli studenti iscritti a Infermieristica alla Cattolica hanno ricevuto una mail contenente una serie di indicazioni.

(red.) Dallo scorso 4 gennaio e poi anche dal 7 sono giorni di continuo lavoro anche in provincia di Brescia per quanti, medici e operatori sanitari, si stanno vaccinando contro il Covid-19 in questa prima fase della somministrazione. L’adesione è stata molto alta, tra gli altri, in Valcamonica, tanto che qui stanno reclutando personale per la campagna di massa che inizierà prossimamente. Mentre in Franciacorta oggi, mercoledì 13 gennaio, si concluderà già la prima fase quando a essere vaccinato sarà il direttore generale dell’Ats locale Mauro Borelli che ha chiesto proprio di essere vaccinato per ultimo, consentendo prima agli altri di sottoporsi alla somministrazione.

Ma in questo scenario è sorto un caso alla Poliambulanza di Brescia e di cui scrive il Giornale di Brescia. In pratica, gli studenti iscritti al corso di Infermieristica dell’Università Cattolica di Brescia, corso collegato proprio con l’ospedale di via Bissolati, sono obbligati a sottoporsi al vaccino prima di fare il tirocinio. Tirocinio che è obbligatorio per potersi laureare. Al corso di laurea triennale sono iscritti 240 studenti e tutti hanno ricevuto una mail in cui c’è scritto che, come riporta il quotidiano bresciano, il tirocinio è sospeso per quanti non aderiranno alla campagna vaccinale.

Tuttavia, visto che in Italia non c’è l’obbligo di sottoporsi al vaccino anti-Covid, è sorto qualche mugugno tra gli studenti che, nella stessa mail, hanno letto anche di dover presentare una certificazione a vaccino avvenuto se fuori dai canali universitari e diversi dalla Poliambulanza. Dall’Università fanno sapere che il provvedimento si rende necessario per consentire ai tirocinanti di proteggere non solo loro stessi, ma anche i pazienti, considerando che non si può sapere cosa facciano fuori dall’ospedale.

E anche il direttore generale della Poliambulanza Alessandro Triboldi, interpellato dal giornale, parla di un dovere nel vaccinarsi, soprattutto per quanti vogliono intraprendere la professione medica. Per quanto riguarda l’Università Statale, invece, al momento dallo stesso corso non c’è alcun obbligo di questo tipo, anche se, sempre secondo quanto scrive il quotidiano bresciano, è una possibilità che potrebbe essere presa per gli studenti prima del tirocinio.

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