Brescia, palpeggia bambine nel suo negozio: torna a processo

Il 73enne già condannato nel 2016. Appello aveva annullato sentenza: non c'era stata la camera di consiglio.

(red.) Il prossimo 23 febbraio in tribunale a Brescia tornerà alla sbarra l’ex titolare 73enne di una cartolibreria di Brescia accusato di violenza sessuale ai danni di minori per fatti che si sarebbero consumati nel 2012. L’anziano era già stato condannato in primo grado a 3 anni e nove mesi di reclusione nel 2016, ma in seguito l’appello aveva annullato quell’esito perché pronunciato senza riunirsi in camera di consiglio.

L’imputato, che continua a dirsi innocente, torna quindi in aula con l’accusa di aver palpeggiato quattro bambine, di cui tre sorelle di 9, 11 e 12 anni nel proprio negozio. L’uomo, che ieri, martedì 15 dicembre, in tribunale ha saputo della nuova data in cui sarà processato, ha raccontato di essere stato denunciato, secondo lui, per vendetta perché si sarebbe rifiutato di dare 500 euro chiesti dalle tre giovanissime.

Al contrario, secondo le stesse ragazze, gli episodi intimi si sarebbero spinti anche oltre le sole “toccatine”. Ora si tornerà in aula dal 23 febbraio per il nuovo processo, durante il quale potrebbe essere sentito come testimone anche un 16enne, anche lui presunta vittima delle attenzioni dell’uomo.

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