Metrobus, Regione non conferma 5 milioni. Rischi corse degli autobus
Il Pirellone potrebbe tornare sui propri passi nel Consiglio di dicembre. Dall'Agenzia Tpl chiedono uno sforzo.
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(red.) Si addensano delle nubi sul fronte del trasporto pubblico locale a Brescia. Infatti, nell’ultimo schema di bilancio sul 2021 la Regione Lombardia non ha ancora confermato i 5 milioni di euro per la metropolitana. Una cifra che si è tra l’altro dimezzata negli ultimi due anni. Ma ora si rischia anche di non avere nemmeno questi. E di conseguenza anche il Comune di Brescia ha fermato lo stanziamento di 5 milioni, rispetto agli 8,5, che ogni anno dà all’Agenzia del Trasporto pubblico per gli autobus tra città e hinterland.
Tuttavia, entro la fine del 2020 il Pirellone, nel momento di approvare il bilancio, potrebbe tornare sui propri passi e in quel caso il primo cittadino di Brescia si dice pronto a confermare i 5 milioni. Altrimenti ci saranno seri rischi sullo svolgimento delle corse, di cui un quarto da parte degli utenti tra studenti universitari, lavoratori pendolari e chi raggiunge la città per altri motivi. Da Brescia il primo cittadino Del Bono e l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni sottolineano anche come ci sia un sotto finanziamento al quale contribuisce il Comune con 8,5 milioni di euro per gli autobus urbani a integrazione degli 11,7 milioni finanziati dalla Regione.
Di fronte all’attuale mancanza di quel contributo previsto, la Loggia punterà quindi sulla metropolitana di competenza comunale, visto che il trasporto su gomma è questione della Regione. Il rischio è di avere 2 milioni di chilometri in meno su 8,5 tra la città e i 14 Comuni dell’hinterland. Da questo punto di vista il presidente dell’Agenzia del Tpl Claudio Bragaglio chiede uno sforzo a Regione, Provincia e Comune anche in vista della possibile riapertura delle scuole per le lezioni in presenza.
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