Donna scomparsa, sangue sul tappeto. Oggi interrogatorio del fermo foto

Oggi Berisa Kadrus sarà interrogato dopo essere stato arrestato l'altro giorno. Molti elementi contro di lui.

(red.) Questa mattina, venerdì 13 novembre, il 60enne serbo Berisa Kadrus sarà sottoposto all’interrogatorio di convalida del fermo da parte del giudice delle indagini preliminari dopo le pesanti accuse rivolte all’uomo di omicidio volontario e distruzione di cadavere. L’uomo, che però continua a negare, si trova detenuto da mercoledì 11 novembre nel carcere di Canton Mombello a Brescia dopo, secondo gli inquirenti, aver ucciso ed essersi disfatto del corpo dell’ex fidanzata 42enne ucraina Viktoriia Vovkotrub. Una circostanza che sarebbe appurata anche da una serie di fatti, nonostante il corpo della donna non sia stato trovato, così come nemmeno la possibile arma del delitto.

Ieri i militari della Scientifica hanno fatto analizzare un tappeto che l’accusato stava smaltendo in un cassone della discarica di via Metastasio a Brescia, in città, quando l’altro giorno è stato arrestato. E dall’analisi è emerso del sangue riconducibile proprio alla donna. Tappeto che sarebbe stato nell’abitazione dell’uomo al quartiere Primo Maggio, ma che lui smentisce dicendo di averlo trovato insieme ad altro materiale di cui si stava disfacendo da un garage. Al contrario, per il sostituto procuratore Donato Greco che indaga, Berisa avrebbe usato quel tappeto per portare via, in un posto sconosciuto, la donna.

Sempre ieri i militari hanno voluto usare anche il luminol nell’appartamento dell’uomo facendo emergere altre tracce ematiche. E la sensazione, quindi, è che il presunto delitto sia avvenuto proprio in quella casa. La stessa che la donna condivideva per due anni, fino a un mese fa, prima che lei se ne andasse interrompendo la relazione. Forse a causa delle violenze che la donna subiva. I vicini di casa dicono di aver spesso sentito i due litigare tra loro, mentre sarebbe escluso un allontanamento volontario della donna che non si trova da nessuna parte.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.