Brescia, in fuga sull’auto rubata al centro Pampuri: 20enne espulso

Ieri la direttissima per il giovane afghano che ha creato scompiglio lunedì notte. Convalidato l'arresto.

(red.) Ha una settimana di tempo per radunare le proprie cose e gli effetti personali e salire a bordo di un volo di sola andata verso l’Afghanistan. Protagonista in negativo è il 20enne che nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 settembre ha pensato di rubare all’asilo Pampuri di Brescia un mazzo di chiavi di un’auto a disposizione del personale per poi fuggire e farsi inseguire dalla Polizia tra le strade cittadine. Ma la sua corsa era durata pochi chilometri, prima di essere bloccato in via Turati, a due passi da piazza Arnaldo.

Dopo le manette, ieri, mercoledì 30 settembre, per lui si è svolta l’udienza per direttissima in tribunale incassando la convalida dell’arresto, il divieto di dimora a Brescia e un’altra puntata dell’udienza lunedì 5 ottobre. Ma nel frattempo nei suoi confronti è stata emessa un’ordinanza di espulsione. Infatti, anche il centro Pampuri si è rifiutato di accoglierlo in caso dei domiciliari. E al giovane le scuse non sono bastate.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.