San Faustino, Premio Brescianità si fa in quattro

Aldo Rebecchi, Marco Vitale, Mauro Pagani e Maria Luisa Gorno Tempini sono le personalità che ieri hanno ricevuto il riconoscimento dalla città per patrono.

(red.) San Faustino per Brescia non è solo il momento della festa patronale e delle bancarelle per la tradizionale fiera, ma anche per il conferimento del Premio della Brescianità istituito nel 2002. La cerimonia si è svolta ieri, venerdì 15 febbraio giorno di San Faustino e Giovita, nell’Ateneo e per riconoscere quanti si sono distinti in Italia e nel mondo. I premiati sono stati Aldo Rebecchi, Marco Vitale, Mauro Pagani e Maria Luisa Gorno Tempini. Mauro Pagani di Chiari è musicista, direttore artistico di Sanremo e ha collaborato con Fabrizio De Andrè. Aldo Rebecchi ha contribuito come sindacalista, politico e parlamentare, già segretario della Cgil di Brescia e si è impegnato anche nelle istituzioni locali bresciane.

Marco Vitale si distingue come economista e maestro d’impresa, già docente universitario e ha collaborato, tra le altre cose, alla nascita dell’associazione Amici del Cidneo. Infine, Maria Luisa Gorno Tempini è una neurologa affermata e ha ricevuto il premio per la ricerca scientifica proposto nel 2018. Attualmente dirige a San Francisco, negli Stati Uniti, il laboratorio di Neurobiologia linguistica del Centro della Memoria e Invecchiamento e il Centro della Dislessia.

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