Donna scomparsa, corpo tra San Zeno e Pralboino?

Per gli inquirenti il giallo si può risolvere ricostruendo il tratto di strada del marito nelle tre ore mancanti. Sarebbe stato un omicidio premeditato.

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(red.) Il corpo della 29enne marocchina Alloumi Suad, scomparsa dalla notte tra domenica 3 e lunedì 4 giugno dalla casa di via Milano a Brescia, in città, potrebbe trovarsi tra San Zeno Naviglio e Pralboino. Ne sono convinti gli inquirenti che ogni giorno stanno cercando elementi e tracce per arrivare a trovare quello che potrebbe essere un cadavere. Per quanto avvenuto, è già finito in carcere il marito della donna, Abdelmjid El Biti, che però si è sempre detto innocente.

Secondo gli investigatori il giallo sarebbe risolvibile nelle tre ore da cui l’uomo è stato immortalato dalla telecamera di via Milano poco prima delle 5 e fino alle 8 quando è stato di nuovo ripreso a Seniga. Gli stessi inquirenti ritengono anche che sia stato un omicidio premeditato: dal fatto di muoversi senza telefono per non rintracciare gli spostamenti e anche la scelta del posto dove occultare il cadavere. Di certo lo si vede entrare in auto verso la tangenziale sud e potrebbe essere uscito a San Zeno per poi raggiungere Pralboino da strade secondarie, disfarsi del corpo e ripresentarsi a Seniga.

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