Brescia, 200 rom al Civile: “Non staccate la spina“

Mercoledì la comunità straniera ha preso d'assalto corsie dell'ospedale per chiedere ai medici di continuare ad alimentare un paziente colpito da aneurisma.

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(red.) Mercoledì 21 marzo, nel pomeriggio, le corsie dell’ospedale Civile di Brescia sono state letteralmente prese d’assalto da circa 200 rom per chiedere ai medici di non staccare la spina che alimenta un paziente connazionale. Si tratta di un 36enne, padre di tre bambini, che la settimana precedente era stato colpito da un aneurisma cerebrale.

L’operazione di staccare la spina era prevista proprio mercoledì da parte dei medici, ma di fronte a quella richiesta pressante, si è deciso di rinviare tutto a giovedì. Dalla comunità rom si sono quindi dati di nuovo appuntamento al Civile e dicono di volerlo fare come preghiera e per una loro tradizione. Una situazione che ha creato qualche problema all’ordine pubblico, tanto da far intervenire anche i carabinieri e gli agenti della Polizia Locale.

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