Mura antiche corso Zanardelli, tornano i lavori

Via libera dalla Soprintendenza agli operai che possono continuare i cantieri al teleriscaldamento in centro storico. Poi i reperti saranno di nuovo coperti.

(red.) I tecnici di A2a-Unareti impegnati in corso Zanardelli, nel centro di Brescia, per alcuni lavori alla rete del teleriscaldamento, avevano dovuto interrompere il cantiere per il ritrovamento di reperti archeologici. Ma a pochi giorni distanza, possono tornare di nuovo a operare. Il via libera, giunto nelle ore precedenti al 10 marzo, è arrivato direttamente dalla Soprintendenza che ha condotto le indagini sulle mura rinvenute sotto terra durante i lavori.

Sono del periodo Visconteo, della metà del 1300, studiate e catalogate dai tecnici. Tutto, però, resterà solo sulla carta nel vero senso del termine, cioé documentato e archiviato, ma non reso visibile. Secondo la Soprintendenza, infatti, le mura non sarebbero accessibili e lo spazio sarebbe troppo ridotto per lasciarle libere e aperte lungo il corso. Per questo motivo gli operai possono continuare a lavorare sul teleriscaldamento, per poi coprire il cantiere e far sparire le mura dalla vista.

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