Oggi targhe dispari, traffico calato del 4%

(red.) Dopo le targhe pari ora tocca alle dispari. Nella giornata di mercoledì, primo giorno dell’introduzione della misura anti-smog a Brescia e negli altri 21 comuni della cosiddetta area critica, i vigili urbani hanno effettuato 155 controlli ed elevato 42 multe, tutte da 80 euro per infrazione all´ordinanza delle targhe alterne, e un verbale da 150 euro per il mancato rispetto della norma regionale che blocca le auto più vecchie dalle 7,30 alle 19,30 dal lunedì al venerdì.
Nonostante il provvedimento il calo del traffico è stato solo del 4% rispetto ai volumi di circolazione delle due settimane precedenti. Molto al di sotto dunque rispetto alla stima della Loggia che prevedeva una riduzione del 20%. Questo anche perché il protocollo siglato dai sindaci prevede molte deroghe al divieto e anche perché lo stesso vige dalle 9 alle 18, quando cioè la fascia di punta, per chi lavora e va a scuola, è già superata.
Le targhe alterne rimarranno in vigore fino a quando i valori delle Pm10 in almeno tre delle centraline Arpa disposte sul territorio non scenderanno sotto la soglia limite dei 50 microgrammi per metro cubo.
Per quanto riguarda lo stato di salute dell’aria, martedì, giorno che precedeva il dispositivo anti inquinamento le polveri sottili hanno subito una riduzione dopo i picchi del fine settimana.
Al Broletto e Villaggio Sereno le concentrazioni sono scese a 48 ug/mc, ancora off limits invece a Rezzato e Sarezzo con 58 e 61 ug/mc.
Intanto, nella giornata di giovedì, possono circolare le auto con targa dispari, dalle 9 alle 18.
Sono invece esclusi dal divieto di circolazione gli autoveicoli euro 4 e 5; i veicoli elettrici; i motoveicoli, i motocicli e i ciclomotori non due tempi euro zero; i veicoli alimentati a metano o Gpl; i veicoli ibridi; i veicoli con a bordo almeno 3 persone (car pooling) e quelli del servizio car-sharing.