Qui Ubi banca, proposto dividento da 0,12 euro

Più informazioni su

(red.) Il Consiglio di Sorveglianza di UBI Banca, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Andrea Moltrasio, ha approvato all’unanimità il bilancio consolidato e il bilancio d’esercizio di UBI Banca al 31 dicembre 2018, nei termini approvati dal Consiglio di Gestione in data 7 febbraio e come annunciato nel comunicato stampa dell’8 febbraio 2019.
Il bilancio consolidato e il bilancio d’esercizio di UBI Banca sono stati assoggettati a revisione contabile da parte di Deloitte & Touche Spa, che ha rilasciato i prescritti giudizi.

 

Verrà sottoposta all’Assemblea degli Azionisti la proposta di distribuzione di un dividendo unitario in crescita a 0,12 euro per ciascuna delle azioni in circolazione (n. 1.134.878.415, escludendo le azioni detenute in portafoglio da UBI Banca stessa). Il dividendo, se deliberato dall’Assemblea degli Azionisti nella misura proposta, sarà messo in pagamento con data di stacco, record date e data di pagamento rispettivamente il 20, 21 e 22 maggio 2019. Il monte dividendi ammonterà a massimi 136,2 milioni di euro, a valere sull’utile di Gruppo.

 

Al termine della disamina di bilancio, il Presidente Ing Andrea Moltrasio ha affermato: “il 2018 ha visto la piena integrazione delle banche acquisite in Centro Italia, che ha consentito il completamento della riorganizzazione commerciale del gruppo e il dispiegarsi di importanti sinergie, con risparmi di costi per oltre 90 milioni. Il bilancio evidenzia anche per il 2018 il buon andamento di una gestione che ha garantito la sostenibilità e la solidità dei risultati, chiudendosi con un utile di 425,6 milioni e la proposta di un dividendo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea.”

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.