Lega-Aib, Borghesi: “Dopo le critiche confronto schietto”

Più informazioni su

(red.) E’ terminato il primo incontro tra AIB e la Lega dopo le critiche all’Esecutivo mosse durante l’assemblea dei confindustriali bresciani dello scorso 13 novembre. A parlare è il senatore Stefano Borghesi, che ha incontrato il Presidente Giuseppe Pasini e alcuni rappresentanti dell’associazione.

“Sono soddisfatto di questo primo incontro – afferma Borghesi – ne abbiamo già programmato un secondo dopo le festività natalizie, al quale parteciperanno anche tutti gli onorevoli che oggi sono impegnati alla Camera per il decreto sicurezza e abbiamo concordato nel rendere periodici questi appuntamenti. Un chiarimento dopo l’assemblea di AIB era doveroso e c’è stato dopo un confronto schietto. Accettiamo le critiche a patto che siano costruttive e in buona fede. Mi fa piacere che il presidente Pasini abbia riconosciuto nella Lega un interlocutore serio con cui dialogare, e abbia capito che anche se nel Governo esistono sensibilità diverse, la Lega è favorevole alla realizzazione di nuove infrastrutture e ritiene fondamentale il ruolo che le nostre imprese hanno nel tessuto socio economico del nostro paese. L’introduzione di una  misura come la riduzione IRES dal 24% al 15% ne è la dimostrazione“.
“Detto questo – conclude Borghesi – condivido le preoccupazioni per il delicato momento economico e per le tensioni sullo spread che rischiano di provocare danni al settore bancario e di conseguenza all’economia reale. Le imprese ci chiedono responsabilità, la Lega c’è. La stessa responsabilità sia chiaro la chiediamo anche ad AIB e l’abbiamo trovata. Il confronto ora si è aperto con schiettezza e reciproco riconoscimento dei ruoli. Tutti vogliamo il bene del territorio bresciano quindi sono convinto e fiducioso che, come per la bretella autostradale della Val Trompia, i risultati arriveranno”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.