Legge quadro sulle Isole minori: soldi a Montisola

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(red.) “Il Senato ha approvato la Legge quadro sulle Isole minori e gli arcipelaghi marittimi e grazie all’intervento della Lega sono state inserite anche le isole lacustri e lagunari”, spiega la senatrice della Lega Simona Pergreffi che questa mattina è intervenuta nel dibattito in aula a sostegno di questa integrazione ripresa dall’analogo disegno di legge, di cui è cofirmataria, presentato dal leghista Luca Briziarelli.

“Stiamo parlando – continua la senatrice – di un investimento complessivo di 170 milioni di euro per 6 anni, di questi il dieci per cento sarà destinato agli otto Comuni che hanno nel proprio territorio le isole lacustri e lagunari. Per il 2019 la prima tranche è di 20 milioni di euro, mentre nei seguenti 5 anni salirà a 30 milioni annui. Sono molto soddisfatta di questa aggiunta che vedrà beneficiare in modo considerevole le isole dei nostri laghi e in particolare Montisola. Nell’elenco è compresa anche l’Isola del Garda del comune San Felice del Benaco.

Circa i finanziamenti la senatrice precisa: “Quanto potrebbe arrivare alle isole bresciane? I criteri saranno determinati a breve e faranno riferimento al numero di abitanti, alle distanze dell’isola dalla terra e dal numero di turisti. Montisola sarà certamente quella più avvantaggiata. Possiamo prevedere oltre trecentomila euro all’anno, quindi quasi 2 milioni in sei anni. Una cifra importante che può consentire all”amministrazione comunale di programmare una serie di interventi. Anche San Felice del Benaco riceverà dei contributi, anche se ovviamente in forma minore rispetto a Montisola”.

Montisola sul lago d’Iseo ha il primato di essere la più grande isola lacustre d’Europa e nel 2006 ha richiamato un milione e mezzo di visitatori da tutti il mondo, in soli 20 giorni, per l’installazione artistica “Floating Pears” dell’artista internazionale Christo. Un evento che l’ha fatta conoscere a livello internazionale.

“Nel mio intervento – dichiara la senatrice Pergreffi – ho voluto rimarcare che i problemi legati ai trasporti e alla logistica non dipendono dal fatto che l’acqua sia salata o dolce, ci sono per tutti e gli abitanti vanno sostenuti e aiutati. Queste isole, come quelle marittime, hanno esigenze di carattere economico e territoriale che richiedono una revisione dell’attuale disciplina e una regolamentazione ad hoc”.

Il progetto di legge originario della senatrice grillina Vilma Moronese è stato appunto integrato, in Commissione Ambiente al Senato, con le isole lacustri e lagunari richiamate nel disegno di legge del senatore leghista Briziarelli. “Un’aggiunta importante – ha detto in aula la senatrice bergamasca Simona Pergreffi -. Dobbiamo considerare i temi delle politiche dei trasporti e dei collegamenti, dell’efficientamento dei servizi locali, dell’assistenza di protezione civile e sanitaria e della salvaguardia delle piccole produzioni locali”.

E aggiunge: “Le isole lacustri sono poche e interessano circa 2000 abitanti ma devono essere comunque degne di attenzione per la loro valenza turistica, storica ed economica”.

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