Tangenziale sud “usata solo per fare cassa?”

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(red.) La Codacons sfida la provincia di Brescia sul nuovo Multavelox della Tangenziale Sud che sta “mietendo” centinaia di multe tra gli automobilisti che frequentano il nostro territorio. L’associazione di tutela dei consumatori ha comunicato che le sanzioni possono essere impugnabili, se non viene rispettata la legge.

“Fulvio Testi a Milano, la tangenziale Sud a Brescia. Due realtà lombarde, un destino comune per gli automobilisti. E’ attivo da una settimana il nuovo autovelox che monitora la velocità media dei veicoli in Tangenziale da Rezzato a Brescia. Già un migliaio i multati, in un tratto con limite a 90 km/h. Ma la domanda è sempre la stessa: avrà rispettato la Pubblica Amministrazione le dispozioni di legge in materia di controllo elettronico della velocità? E’ bene ricordare che se la Pubblica Amministrazione non è in grado di provare la conformità a ciascuna disposizone di legge, la sanzione sarà invalida”.

1. L’ente pubblico non deve fare cassa utilizzando le sanzioni amministrative ma deve prevenire rischi legati alla strada;

2. Vi sono doveri di segnaletica orizzontale e verticale che devono essere rispettati;

3. Chi ha subito più contravvenzioni in un breve periodo di tempo, potrà pagare solo la prima sanzione a seguito della continuatività del comportamento (sentenza Giudice di pace di Parma del 2015);

4. E’ necessaria un’autorizzazione prefettizia fondata su una valutazione di rischio stradale redatta dalla Polizia nel quinquennio precedente all’installazione del velox;

5. Per ciascun tipo di strada sono previsti precisi limiti di velocità;

6. E’ necessaria adeguata pubblicità della determina dirigenziale che ha approvato l’installazione dell’autovelox;

7. l’autovelox deve essere posto su un sostegno adeguato che non risenta delle condizioni meteo e ad un’altezza idonea ad effettuare i rilevamenti per cui è tarato;

8. l’autovelox deve essere tarato e omologato. Non basta fornire le certificazioni, è necessario fornire le prove tecniche effettuate.

Per maggiori info info@codaconslombardia.it. 

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