Vaccini per medici e infermieri; “Paradosso in Lombardia”

(red.) “Siamo davvero al paradosso: l’obbligo di vaccinazione si chiede per medici e infermieri e non si impone in modo vigoroso nei confronti di chi è arrivato in Italia senza alcun controllo sanitario”.

Il consigliere regionale della Lombardia, Maria Teresa Baldini (Fuxia People) critica a gran voce la richiesta dell’assessore al welfare Giulio Gallera, di imporre la vaccinazione ai camici bianchi dei reparti ‘più a rischio’. “L’appello personale dell’avvocato Gallera mi lascia perplessa – attacca Baldini – capisco infatti l’importanza che le persone debbano essere vaccinate ma medici e infermieri per vocazione professionale hanno cura di loro stessi dal momento che quotidianamente sono a contatto con i malati. Perchè Gallera non si preoccupa piuttosto di vaccinare coloro che non si sono mai sottoposti a controlli sanitari e non sono coperti da vaccinazione? Da lì bisogna partire per assicurare una maggior tutela generalizzata, a fronte del dilagare di patologie che parevano davvero debellate. Lo dico da medico e con conoscenza della situazione – aggiunge – e non mi piace questo dito puntato verso medici e infermieri: è forse loro la colpa del diffondersi delle malattie? Non voglio proprio pensare che l’ospedale sia luogo di trasmissione di patologie, e che oltretutto un veicolo sia il personale interno. Pensiamo piuttosto alle criticità che provengono dall’esterno, ma con urgenza”.

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