Medici “obiettori” a Iseo: “Polemica strumentale”

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(red.) “La polemica sull’eccessiva presenza di medici obiettori, che renderebbero impossibili le interruzioni volontarie di gravidanza presso l’ospedale di Iseo, è stupida, ideologica e strumentale”.

Così interviene il presidente della commissione Sanità del Pirellone Fabio Rolfi, circa la situazione dell’ospedale di Iseo. “Innanzitutto questo presidio fa parte di un’azienda che comprende anche la struttura di Chiari, dove operano anche medici non obiettori. In forza di ciò quindi il problema non sussiste: si è voluto creare appositamente il caso da parte della solita lobby abortista per ragioni di mera propaganda.”

“La vicenda è del tutto strumentale e si inserisce nell’ambito della campagna di delegittimazione operata contro l’ospedale di Iseo, sull’attuazione della riforma sanitaria regionale e del relativo piano aziendale. Del resto i medici oggi contestati sono gli stessi che operano lì da anni. Viene quindi da chiedersi come mai proprio ora i paladini dell’aborto scoprano questa situazione.” “Da ultimo, piaccia o meno, l’obiezione di coscienza è un diritto concesso dalla legge e come tale va rispettato e garantito. Anche per queste ragioni la Lombardia, come già dichiarato dal presidente Maroni, non promuoverà bandi riservati a non abortisti – conclude Rolfi – come fatto dalla regione Lazio.”

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