“Contro gli attentati l’esercito nelle strade”

Più informazioni su

(red.) “Fortunatamente è andata bene. Anche se la preoccupazione resta altissima e mai come oggi è necessario presidiare le nostre città, anche e soprattutto attraverso l’utilizzo dell’Esercito a supporto dell’ottima e instancabile azione messa in campo quotidianamente dalle nostre forze dell’ordine”.

Lo afferma Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Città Metropolitana, delegata dal presidente Maroni a porre in essere ogni tipo di azione contro il radicalismo islamico, commentando la notizia secondo cui gruppo di italiani, tra i quali alcuni bresciani, è scampato all’attentato presso il Reina di Istanbul.

“I nostri connazionali se la dovrebbero cavare con ferite lievi – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia – ma ancora una volta ci troviamo di fronte a situazioni in cui la follia ha il sopravvento sulla razionalità. Come abbiamo visto anche nei giorni scorsi a Sesto San Giovanni e a Edolo, la Lombardia – conclude Viviana Beccalossi – si conferma punto di riferimento per questi pericolosi fanatici che possono essere contrasti solo con misure dure e intransigenti, a partire dalle politiche sull’immigrazione clandestina”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.