Loggia, 42 emendamenti al bilancio dalle opposizioni

(red.) Quarantadue sono gli emendamenti al bilancio presentati dai gruppi consiliari Forza Italia, X Brescia Civica e Lega Nord.
Secondo un comunicato stampa rilasciato congiuntamente martedì 28 gennaio dalle opposizioni, ” il bilancio promosso dall’Amministrazione Del Bono trascura temi di importanza rilevante, come Ambiente, Turismo e sostegno alle imprese”. Il presidente della Commissione Bilancio, Giorgio Maione, rivela l’assenza di un piano di Spendig Review e aggiunge: “ Il bilancio presentato evidenzia ingenti tagli ai servizi essenziali e mancanza di investimenti”. Secondo i tre gruppi di opposizione “la proposta di un numero considerevole di emendamenti risponde dunque a una doppia necessità: denunciare la tassazione spropositata (Imu, Tarers e Irpef) e, contemporaneamente, evidenziare gli ingenti tagli ai servizi essenziali (Istruzione, Servizi Sociali e Politiche Giovanili)”.
Il Capogruppo di Forza Italia, Mattia Margaroli, spiega così il lavoro svolto dalle opposizioni: “Con questi emendamenti vogliamo dimostrare che c’è un modo diverso di governare la città. Le proposte da noi presentate sono un’alternativa valida e concreta a un bilancio che si presenta, nella sostanza, molto diverso e lontano alle promesse elettorali dei cambia – aria”. Nel bersaglio delle minoranze di centrodestra vi è soprattutto l’aumento delle tasse e quello delle tariffe dei trasporti pubblici, già denunciate l’indomani della loro promulgazione.
Ed è proprio sull’aumento delle tariffe per il trasporto pubblico su cui torna Gallizioli (Lega):  “L’aumento del prezzo di biglietti e parcheggi è inaccettabile,
così come la cancellazione della park city card”. Mentre la capogruppo di X Brescia Civica, Nini Ferrari, sottolinea che il progetto “Brescia Città Universitaria” sembra essersi bloccato a causa dell’assenza di risorse destinate all’istruzione, il consigliere Tacconi evidenzia l’assenza di un piano di sostegno a imprese e turismo. “In questo senso -chiosa Paola Vilardi – la presentazione degli emendamenti concordata dai gruppi ha un forte valore politico: dimostra con chiarezza il nostro parere contrario a un bilancio fatto di tasse”.