Caparini, “in Rai basta pagamenti fino a rinnovo”

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(red.) “Nell’era della convergenza multimediale non può esistere un solo concessionario pubblico e peraltro nel solo settore radiotelevisivo. La Rai drena la quasi totalità delle risorse pubbliche mal utilizzandole se non, in alcuni casi, sprecandole. Con la prossima scadenza della concessione la Rai va messa sul mercato e le risorse utilizzate meglio”.
Così Davide Caparini, responsabile della comunicazione della Lega Nord commenta le dichiarazioni del viceministro Antonio Catricalà sulla possibile privatizzazione dell’azienda ma non prima del 2016. Sulla questione del bollino da apporre ai programmi pena il mancato rinnovo del contratto di servizio, Caparini sottolinea che “Catricalà minaccia di non firmare il contratto ma nel frattempo continua a finanziarla. L’unica lingua che comprendono in Rai è quella del denaro, il contratto di concessione del ministero è scaduto da tempo, Catricalà sospenda i pagamenti in attesa del rinnovo”.

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