Vallecamonica, nel week end i gazebo della Lega Nord

(red.) “Tutti contro Maroni, da Ingoia a Monti. Da Vendola a Casini. Da Giannino ad Albertini. Aumenta di volume l’ammucchiata pro-Ambrosoli. Un’armata brancaleone che va dalle contesse radical-chic ai rottami del comunismo, dai banchieri agli ex magistrati. E’ piuttosto evidente quale sia il minimo comune denominatore: hanno tutti paura del voto dei cittadini lombardi e del crescente consenso che stanno avendo le proposte serie e concrete di Roberto Maroni”.
Lo ha affermato il segretario nazionale della Lega Lombarda, Matteo Salvini. “Questa ammucchiata non ci spaventa, anzi ci conforta a proseguire per la nostra strada. Senza insulti e senza polemiche (che invece abbondano sulle pagine tanto di Repubblica quanto del Corriere della Sera), noi lanciamo a tutti la sfida sul futuro della Lombardia. Alla vecchia politica di Ambrosoli, fatta di accordicchi imbarazzanti e desistenze varie”, ha annunciato Salvini, “risponderemo con gli oltre 1000 gazebo leghisti che, anche sotto la neve, coloreranno le piazze della nostra regione sabato e domenica prossimi”.
In Valle Camonica i gazebo della Lega Nord saranno presenti: sabato 16 febbraio dalle 9 alle 12 a Malonno (Piazzale antistante il Comune), Cedegolo (Piazza mercato), Ceto (Piazzale del Comune); Cimbergo (via Codrobbio, piazzale del municipio); Piancogno (Piazza del Comune). Domenica 17 febbraio, dalle 9 alle 12, la Lega Nord è presente invece a Edolo (Piazza Martirid ella Libertà); Angolo terme (via Regina Elena, presso il negozio eredi Panada); Capo di Ponte (Graffitipark); Berzo Inferiore (piazza Umberto I); Esine (Piazza Garibaldi); Artogne (piazza Caduti del Lavoro, presso il municipio); Nadro di Ceto (Bar Rita); Bienno (Piazza Liberazione).
La sezione della Lega Nord di Rodengo Saiano organizza invece, per sabato 16 febbraio alle 16,30, nell’Auditorium San Salvatore in Via Castello 8 la presentazione del libro “La Lega del fare- Una boccata d’aria leghista senza filtri né censure”, scritto da Marco Scaglia con la partecipazione di
Giulio Cainarca, autore della prefazione e grande giornalista di Radio Padania Libera. Moderatore: Nicola Bono, militante nella sezione di Rodengo Saiano