Pannelli solari cinesi, Saglia: “Bene inchiesta anti-dumping Ue”

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(red.) “Con l’inchiesta anti-dumping, la Ue batte un colpo e accende finalmente un faro su un dannoso fenomeno che mette a rischio quasi tutti i settori manifatturieri europei. Bisogna salvaguardare le tecnologie sostenibili e favorire una base produttiva europea che favorisce anche l’occupazione. Avevamo ragione noi che con il IV conto energia abbiamo introdotto misure a favore del Made In poi confermato dal Governo Monti”. È quanto ha dichiarato il bresciano Stefano Saglia, capogruppo Pdl in Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati, in merito all’apertura da parte della Commissione Europea di un’inchiesta anti-dumping sull’importazione di pannelli solari provenienti dalla Cina.
“C’è bisogno, però”, ha continua il deputato, “di fare ancora di più e di introdurre un vero e proprio regolamento comunitario ad hoc. Nel mio impegno da sottosegretario ho più volte fatto richiesta a livello di Commissione europea l’introduzione di misure antidumping o di salvaguardia in relazione a importazioni dai paesi asiatici, specialmente dalla Cina”.

 

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