Ilva, Saglia (Pdl): “A Taranto in gioco il destino produttivo dell’Italia”

(red.) “Se l’Ilva chiude i posti di lavoro a rischio saranno 50mila. A Taranto si gioca il futuro industriale del Paese”. È quanto ha dichiarato il bresciano Stefano Saglia, capogruppo Pdl in Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati, che questa mattina prende parte a Taranto alla manifestazione dei lavoratori dello stabilimento Ilva.
“L’Italia”, ha continuato il deputato,  “è il secondo produttore di acciaio d’Europa. L’area a caldo che si vorrebbe fermare è a monte del 90% della produzione di prodotti e semilavorati del gruppo con cui si approvvigiona parte rilevante dell’intero comparto siderurgico nazionale. Fermarla sarebbe il de profundis dell’industria dell’acciaio”.
Saglia ha concluso che “oggi è il giorno della solidarietà ai lavoratori senza se e senza ma. La riqualificazione ambientale e il miglioramento tecnologico, già avviati con investimenti da un miliardo di euro da parte dell’azienda, avverrà solo attraverso l’attuazione del protocollo proposto dal ministro Clini. Il Pdl è pronto a sostenere modifiche legislative utili all’attuazione celere degli interventi. Salute, ambiente e lavoro sono valori che si perseguono insieme garantendo la continuità produttiva”.