Ad Alassio, terzo posto per il Team Biemme Garda

(red.) Continua la stagione del Team Biemme Garda Sport, che nella Granfondo Alassio SIXS, si è presentato in massa, schierando ben 9 atleti ai nastri di partenza della manifestazione ligure.

“In una bella giornata di sole, gli atleti della squadra bresciana, hanno agganciato i pedali alle 9.00 di fronte al noto Muretto di Alassio, insieme ad oltre 1500 granfondisti in vista dei 105 chilometri con quasi 2000 metri di dislivello. La corsa parte subito ad altissimo ritmo, tanto che, sul breve strappo di Capo Mele, restano davanti circa cento granfondisti. Dopo questo veloce avvio, la situazione rimarrà congelata per parecchi chilometri, infatti lungo la strada verso Cesio, si vivranno solamente alcuni screzi che non andranno ad intaccare l’integrità del gruppo”.

“Neppure la lunga scalata al Colle San Bartolomeo farà grossi danni, infatti saranno solamente circa 20 corridori a perdere le ruote del gruppo. Tra gli ottanta corridori al comando, sempre presente gli alfieri del team Biemme Garda Sport, Si Moummou Mohamed, Marco Aguzzi e Francesco Avanzo, che ancora una volta dimostrano di trovarsi bene lungo le strade liguri. Sarà a circa 20 chilometri dall’arrivo, che l’andatura inizierà a farsi seria frazionando il gruppo in vista della salita finale verso la Madonna della Guardia. Nell’asperità finale, Si Moummou è il più brillante dei tre del Team Biemme Garda Sport, infatti, dimostrando una bella condizione, riuscirà a rimanere nelle posizioni di testa, giungendo all’arrivo in 12ª posizione”.

“Una prova molto concreta che conferma il valore del corridore del team bresciano. Nella corsa delle donne ottima anche la gara di Orietta Tosadori, che nella dura granfondo ligure, mette in strada un’ottima prova che gli è valsa l’undicesima posizione assoluta femminile e la 3ª posizione nella categoria Donne 2. Nel complesso buona la prova di tutto il team con Marzo Aguzzi 20°, Francesco Avanzo 24°, Mauro Gerarduzzi 27°, Filippo Calliari 73°, Davide Bontempi 272°, Francesco Barbera 460° e Giovanni Ledere 580°”.