Mondiali karate, al via la bresciana Hasani

(red.) Bella soddisfazione per la bresciana Alessandra Hasani che questo fine settimana a Linz disputerà i campionati mondiali di karate.

L’atleta del Nakayama Brescia difenderà nella categoria da 50 a 55 kg, e nella gara a squadre i colori della forte nazionale croata, paese di cui i suoi genitori sono originari. Una nazionale che al femminile ricordiamo aver vinto l’argento nel 2014 e l’oro e l’argento agli europei 2015 e 2016. Non è facile arrivare ad essere selezionata in questo super team e per questo la convocazione è un ulteriore motivo di orgoglio”.

“La 24enne può vantare già numerose vittorie e podi a livello internazionale, confrontarsi con le più forti (saranno ben 62 le atlete nella sua categoria di peso), è il coronamento di un percorso sportivo ed agonistico intrapreso sotto la guida del bravo maestro Michele Cornolò, e che si spera le apra le porte delle Olimpiadi a Tokio 2020. Ancora una volta lancerà la sfida all’italiana Sara Cardin, campionessa del mondo ed europea in carica e che ben quattro volte l’ha battuta in finale dei campionati italiani, in Austria non difenderà i colori del Nakayma Brescia ma quelli della Croazia e chissà che non sia la volta buona per prendersi la rivincita sportiva”.

Sicuramente la concorrenza è molto alta, oltre alla Cardin da tenere d’occhio la francese Thouy, l’ucraina Terlyuga e la giapponese Yamada mentre tra i 60 team della competizione a squadre Egitto, Francia, e Giappone le nazioni da guardare con più attenzione per la squadra che oltre alla Hasani, schiererà altre tre fuoriclasse del karate del calibro di Ivana Bebek, Ana Marija Bujas Celan e Ana Lenard, un vero dream team che nonostante l’agguerrita concorrenza punta con decisione al podio”.

Ecco le parole dell’atleta: “Dopo un periodo buio in cui ho pensato anche al ritiro, grazie al maestro Cornolò ho ritrovato le motivazioni ed eccomi qui a preparare un Mondiale. Sono stata bene accolta da tutti nella nazionale croata e mi sono subito integrata, di questo li ringrazio molto e spero di ripagarli sul tatami”.

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