Le Acli stanno con Renzi

(red.) “Esprimiamo preoccupazione sia per gli incidenti avvenuti a Brescia durante la visita del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, sia per alcune dichiarazioni risuonate durante l’assemblea dell’Associazione Industriali”. A parlare sono le Acli provinciali bresciane.
“La preoccupazione per l’economia e il lavoro nel nostro Paese è alta. Per questo sosteniamo gli sforzi del Governo, delle forze sociali ed imprenditoriali finalizzate a rilanciare gli investimenti e creare nuovi posti di lavoro. Condividiamo il pensiero del Presidente del Consiglio quando sostiene che bisogna superare la contrapposizione ideologica tra imprenditori e lavoratori. Per questo riteniamo che una delle vie principali per uscire dalla crisi e superare muri di incomprensione nel mondo del lavoro, sia la compartecipazione dei lavoratori all’impresa sul modello tedesco.
Per avviare un percorso che vada in questa direzione, sicuramente non aiutano le parole ideologiche, tra queste dobbiamo annoverare alcune espressioni pronunciate dall’Associazione degli industriali bresciani, irrispettose verso la capacità dei sindacati di tutelare i lavoratori, l’impresa e la democrazia del nostro Paese. Ci auguriamo che in tutti possa prevalere la consapevolezza di difficilissimo momento storico, che richiede la capacità di lavorare insieme e di collaborare da parte di tutti i soggetti politici, economici e sociali”.

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