Paolo VI, speciale annullo filatelico

(red.) Poste Italiane partecipa con un annullo speciale alle celebrazioni per  la Beatificazione di Papa Paolo VI.
Giovanni Battista Montini nacque il 26 settembre 1897 a Concesio, piccolo paese all’imbocco della Val Trompia, a nord di Brescia e nella chiesa di Sant’Antonino si trova il fonte battesimale dove il 30 settembre 1897 venne battezzato il futuro Papa.
Domenica 19 ottobre in Concesio, presso la Canonica della Parrocchia di Sant’Antonino Pieve, in piazza Primo Maggio nr. 6, dalle 9.30 alle 15.00,sarà allestito uno stand filatelico temporaneo dove poter ottenere lo speciale annullo.
La Parrocchia ha voluto offrire una collezione più completa, arricchendola con un cofanetto contenente due cartoline dedicate, edite da Poste Italiane. Le cartoline, stampate solo in 500 esemplari per tipo, riproducono l’ immagine del Papa.
Particolare attenzione è stata riservata ai francobolli che verranno utilizzati, scelti con la finalità di impreziosire l’oggetto filatelico da conservare a ricordo dell’evento: il francobollo celebrativo dell’inizio del Pontificato di Papa Francesco e  un francobollo del 2012 celebrativo del Concilio Ecumenico Vaticano II, nel 50° anniversario della solenne apertura, che raffigura l’interno della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano su cui spiccano i ritratti dei papi Benedetto XVI, Paolo VI e Giovanni XXIII.
Inoltre a richiesta sarà disponibile il francobollo del 1997 emesso in occasione del centenario della nascita di Papa Paolo VI, del valore di lire 4.000.
Saranno disponibili, inoltre, le più recenti emissioni di francobolli con tematiche attinenti alla manifestazione, che la clientela potrà acquistare insieme ai tradizionali prodotti filatelici di Poste Italiane: folder, pubblicazioni e tessere filateliche, cartoline, libri e raccoglitori per collezionisti.
L’ annullo speciale dopo l’utilizzo nella giornata del 19 ottobre sarà depositato presso lo Sportello Filatelico dell’ufficio postale di Brescia Centro per i sessanta giorni successivi, in modo da soddisfare le richieste di bollatura che perverranno dai collezionisti dislocati sul territorio nazionale. A conclusione del servizio il piastrino filatelico sarà depositato presso il Museo storico della comunicazione.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.