Tasi, a Desenzano scadenza “prorogata” al 16 luglio

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(red.) In tutta Italia la prossima scadenza della Tasi sta mettendo in difficoltà i Comuni che hanno deliberato nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
I tempi ristretti imposti dalla norma tra la delibera del Consiglio Comunale e la scadenza della prima rata (16 giugno), l’elevato numero di residenti a Desenzano del Garda (28.000), nel bresciano, e la presenza di un gran numero di abitazioni, unita alla complessità delle casistiche, stanno creando problemi sia ai cittadini che agli Enti.
Perciò, malgrado l’impegno straordinario dell’ufficio Tributi, che ha ampliato il numero di operatori e l’orario di apertura, e nonostante l’attivazione di sale di attesa e la distribuzione di numeri di precedenza, si stanno registrando punte di affollamento che è difficile assorbire.
«Non saremo certo noi- ha dichiarato il sindaco Rosa Leso-a vessare i cittadini contribuenti. Per questo voglio rassicurare che, come ho chiesto nella lettera al Presidente Renzi, fino al 16 luglio non scatteranno sanzioni a tappeto». «La legge non consente una proroga formale- ha proseguito il primo cittadino-ma si può applicare con buon senso verso i contribuenti onesti costretti a qualche giorno di ritardo».
Sul sito del Comune è sempre disponibile il calcolo on line dell’imposta con la stampa del modello F24. Eventuali errori di conteggio potranno essere risolti al momento del conguaglio annuale.

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