Apraisal, Università di Brescia protagonista

(red.) Martedì 19 e mercoledì 20 novembre si tiene a Bruxelles la prima conferenza annuale del progetto europeo Apraisal, in collaborazione con Air (Air Initiative for Regions) e coordinato dalla profesoressa Marialuisa Volta dell’Università degli Studi di Brescia – Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale.
Lo scopo è quello di sviluppare metodologie di valutazione integrata delle politiche regionali e locali per la qualità dell’aria. “L’idea”, precisa la docente, “riveste un ruolo centrale nella ricerca di modelli e database utili alla generazione di politiche finalizzate al risanamento: polveri sottili e ozono rappresentano un peso ambientale, economico e sanitario ormai insostenibile per molte regioni del nostro continente. Tutti i livelli dell’amministrazione pubblica, da quella locale a quella europea, devono poter contare su strumenti comuni, robusti e replicabili per supportare la definizione di strategie efficienti”.
L’evento, volto a valutare i punti di forza e di debolezza delle diverse tecniche utilizzate nell’ambito degli Stati membri, si inserisce nel percorso di studio finanziato dal VII Programma Quadro per un importo che sfiora il milione di Euro e per il quale l’Ateneo bresciano coordina un pool di università e centri di ricerca disseminati su tutto il territorio dell’;Unione.
Nella sede del Comitato delle Regioni Europee a Bruxelles, si confronteranno i punti di vista e le esigenze dei decisori sovranazionali e locali, le conoscenze e gli strumenti forniti dalla comunità scientifica, a supporto della progettazione di piani efficaci per migliorare la qualità dell’aria.