A Lonato la prima “corsa dei leoni”

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(red.) L’Atletica Lem-Italia Lonato (Brescia) ha organizzato al Leone Shopping Center la prima edizione della “Corsa dei leoni”. La gara podistica, in programma venerdì 16 agosto con ritrovo alle 18 ed inizio previsto alle 20, è aperta a tutti, bambini compresi. Si tratta infatti di una gara dalla doppia veste: competitiva e non competitiva. Per il gruppo di atleti adulti è stato predisposto un  percorso collinare di 7 km che partirà dal parcheggio retrostante il centro commerciale per poi concludersi sempre nella zona esterna del Leone dopo aver attraversato le colline che circondano il centro. Per i ragazzi, bambini e pulcini sono previsti tre percorsi più brevi e semplificati: 3 km fino ai 18 anni e 800 metri per i più piccoli (dai 4 anni in su). Adulti e bambini insieme, se lo vorranno, potranno comunque cimentarsi nel percorso più lungo per farsi una scampagnata al tramonto del sole.
Tutti possono partecipare alla gara e non è necessaria la preiscrizione: è sufficiente presentarsi al luogo di ritrovo indicato alle ore 18. Al termine della gara spazio alle premiazioni (intorno alle 21 circa): riceveranno un riconoscimento il gruppo più numeroso e i singoli atleti vincitori, suddivisi nelle categorie previste dal regolamento Hinterland Gardesano. Poi un piccolo ristoro con frutta, torte e bibite offerto a tutti i partecipanti.
«E’ la prima volta che organizziamo questa corsa partendo dal centro commerciale Il Leone e ci piacerebbe che potesse diventare la prima edizione di una lunga serie» ha detto Manuel Tirali, l’organizzatore della gara per l’Atletica Lonato. «Come associazione organizziamo spesso questo genere di manifestazioni, e abbiamo pensato di crearne una qui anche per mettere in mostra il nostro territorio».
Per questa prima edizione il Leone Shopping Center ha messo a disposizione gli spazi necessari per l’organizzazione logistica della corsa: «Ci fa sempre piacere quando possiamo collaborare con le associazioni del territorio – ha commentato il direttore marketing del centro Rodolfo Manenti – e inoltre questa ci è sembrata una bella iniziativa che coinvolge gli atleti ma anche le famiglie».

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