Ospitaletto, donati al Comune sei defibrillatori

(red.) Promessa mantenuta. Il Comune di Ospitaletto era intenzionato a dotare i principali impianti sportivi di questo dispositivo e, dopo il corso per il suo utilizzo svolto nella seconda metà di febbraio, ecco la dotazione di sei defibrillatori. Gentilmente donati da una signora che ha voluto rimanere anonima.
All’interno del “Progetto Vita nei Luoghi dello Sport”, infatti, con il D.L. 158 del 13 settembre 2012 (il cosiddetto decreto Balduzzi) il Consiglio dei ministri aveva dato il via libera a importanti misure sulla sanità. Tra le altre misure era previsto proprio l’obbligo della presenza di defibrillatori automatici in tutte le società sportive, professionali e dilettantistiche. Regione Lombardia ha poi emanato, il 23 gennaio scorso, le linee guida proprie in cui obbliga le società sportive ad avere “un numero sufficiente di affiliati addestrati alle manovre di rianimazione e abilitati all’utilizzo dei DAE e, obbligatoria, la presenza di un DAE presso Società Sportive professionistiche che dilettantistiche e all’interno di impianti sportivi.
Con delibera 112 del 6 giugno 2013 l’Amministrazione del Sindaco Giovanni Battista Sarnico ha predisposto l’acquisto di sei defibrillatori. Sei defibrillatori donati da un’anonima cittadina di Ospitaletto (10.600 euro circa iva inclusa il miglior bando di fornitura, già chiuso)
“Il defibrillatore semiautomatico è uno strumento salvavita che può essere usato da personale non medico con cui si può abbattere la mortalità improvvisa del 60-70% per questo, il Comune di Ospitaletto”, ha precisato il Sindaco Sarnico, “ha dotato i principali impianti sportivi di questo dispositivo, ma la sua presenza soltanto non è sufficiente: deve essere utilizzato da personale esperto, in possesso di un attestato rilasciato a seguito di un corso di formazione, ecco il perché del corso propedeutico già tenuto e molto partecipato da tutte le associazioni presenti sul territorio e promossa dall’assessore allo Sport e ai servizi sociali, Giuseppe Danesi”.
“Il defibrillatore a bordo campo, nelle palestre e negli impianti sportivi agonistici e non agonistici. Dotare ogni impianto sportivo di un defibrillatore, rappresenta un’assicurazione sulla vita per tutti”, ha aggiunto l’Assessore allo sport, Giuseppe Danesi.

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