Volley, Azzano perde contro il Gonzaga

Più informazioni su

(red.) Scontro al vertice nel girone C del volley sabato 17  novembre, ma tra la squadra bresciana Tempini Azzano e la Gonzaga Giovanni, hanno la meglio i milanesi.
Primo set molto equilibrato fino all’11 a 11, Azzano fa il primo break e si porta 11 a 14, ma Gonzaga ribalta la situazione portandosi 19 a 17. La Tempini non molla e riagguanta il parziale fino al 24 a 24, addirittura portandosi 24 a 25. Grandi proteste della panchina milanese, il cartellino giallo affiora dalla tasca dell’arbitro e sarebbe la chiusura del set a favore dei bresciani. Invece al rientro in campo per il timeout, l’arbitro redarguisce solo il mister milanese e non lo ammonisce.
Durante il gioco Gonzaga ritrova il pari ed anzi reagisce e vince 28 a 26. Un set cosi spezzerebbe le gambe a chiunque, invece il secondo parziale ripresenta un Azzano combattivo che comanda per tutto il periodo, vincendolo per 21 a 25. Il terzo set comincia subito con un cartellino giallo per la panchina di Gonzaga per proteste i milanesi si disuniscono e i bresciani salgono in cattedra vincendo con un perentorio 8 a 25.
Nel quarto set la svolta per i meneghini, Azzano subito sotto 6 a 2, ma i ragazzi di mister Zappa non mollano la presa, recuperano e risuperano i milanesi fino al 14 a 17 e poi 17 a 19. Azzano non passa e sbaglia un paio di contrattacchi e Gonzaga riprende e supera i bresciani per 25 a 21.
Al tie break è un susseguirsi di emozioni, buona partenza per i milanesi prima 6 a 3 ed al cambio campo 8 a 4. La Tempini reagisce molto bene riagguantandoli fino al 10 a 10 e portandosi avanti 10 a 11, ma alcuni errori in contrattacco degli azzanesi e i buoni colpi di Barone per Gonzaga danno la vittoria per 15 a 13. Prossimo incontro sabato 24 novembre alle  21, quando arriverà ad Azzano il VolleyMilano.


            
            
           
        

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.