Centomiglia, non solo vela con CentoKite e Cento Windsurf

Più informazioni su

(red.) A conferma di come la Centomiglia sia officina di idee, non solo veliche in senso tradizionale, ecco  le nuove CentoKite e Cento Windsurf. Due regate inedite con partenza da Gargnano (Brescia), giro di boa a Campione e traguardo a Gargnano, e una gara di sola discesa da Campione a Gargnano. A collaborare con il Circolo Vela Gargnano c’erano tre Club  “specializzati” quali il blasonato Circolo Surf Torbole, il Kite Campione e Xkite Acquafresca con il patrocinio della 14a Zona di Federvela. Potremmo dire il test  giusto al momento giusto: il kiteboard (ossia la tavola spinta da un aquilone) ha preso il posto del windsurf ai Giochi Olimpici per l’edizione di Rio de Janeiro 2016, tra non poche polemiche. Al di là di questi risvolti il Lago di Garda è stato il palcoscenico del cambio di testimone fra due degli sport più spettacolari della storia: il Windsurf e il Kitesurf. Il primo ha dominato le scene mondiali negli anni ottanta, il Kitesurf,  nato agli inizi del 2000, si è imposto come disciplina del nuovo millennio ed entrerà a far parte dei prossimi giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. La gara del  downwind ha visto il vincitore  arrivare al traguardo dopo appena 19 minuti ad una velocità di circa 50 km all’ora. Solo 9 secondi hanno separato il primo windsurf dal  kite a testimonianza della “parentela” tra i  due modi di veleggiare. L’affermazione è andata al pluricampione mondiale Alberto Menegatti.  La gara race del surf ha invece visto sul podio Begali, Franchini e Masserini (tutti del Circolo Surf  Torbole-Tretnto). Nel Kite ha vinto nella Race Stefano Tonoli. Fra le attrezzature adottate dai partecipanti si sono viste anche tre tavole kite  da race – quelle con pinne da 30 centimetri – che molto probabilmente vedremo alle prossime  Olimpiadi in Brasile.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.