Brescia, sciopero dei dipendenti della Metro

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(red.) Sciopero per l’intero turno dei 130 dipendenti della “Metro Italia cash and carry” di Brescia. La protesta, che va in scena questo sabato, è contro la scelta della proprietà di disdire il contratto integrativo aziendale e dimettere in discussione la contrattazione aziendale.
“Metro Italia”, si legge in un volantino di Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Brescia, “dichiara di avere a cuore l’interesse e il benessere dei propri lavoratori, ma pretende più ore di lavoro mantenendo lo stesso salario e riducendo i diritti del personale. Negli anni i lavoratori bresciani hanno sempre coperto i turni, anche alla domenica, e ricevuto salario maggiorato; il personale è progressivamente diminuito, ma i lavoratori hanno continuato a correre. Oggi si chiede di correre ancora, ma con meno salario”.
L’agitazione nel punto vendita di Brescia, viene spiegato, rientra nel pacchetto di iniziative in atto a livello nazionale in vista della mobilitazione in tutto il gruppo, che occupa 5.000 addetti, in programma il prossimo 6 ottobre.

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