Siccità, Desenzano limita il consumo dell’acqua

(red.) E’ emergenza siccità ed il comune di Desenzano del Garda (Brescia) ha emesso un’ordinanza che impone ulteriori limitazioni al consumo di acqua potabile nel periodo estivo.
L’amministrazione ha pubblicato un nuovo ordine, nel periodo compreso tra 23 agosto e 16 settembre (salvo espressa revoca) nel quel si “limita il prelievo e il consumo dell’acqua derivata da pubblico acquedotto, agli stretti bisogni igienico – sanitari e domestici”. Oltre a ciò, viene imposto il divieto nei giorni di martedì, giovedì e sabato, di prelevare e di impiegare l’acqua potabile proveniente da pubblico acquedotto, per il lavaggio di cortili e piazzali; il lavaggio domestico di veicoli a motore; l’innaffiamento dei giardini, orti e prati; il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo.
Lunedì mercoledì, venerdì, domenica, dalle 7 alle 22 è vietato “prelevare e impiegare l’acqua potabile proveniente da pubblico acquedotto per gli usi” sopracitati.
Il funzionamento di fontane pubbliche o private è consentito solo se dotate di apparecchiature per il ricircolo dell’acqua. Il funzionamento delle fontanelle è consentito solo se provviste del rubinetto di arresto.
Il comune ricorda “la propria ordinanza n° 14 del 05.07.2012 con la quale si vietava a tutti gli utenti del pubblico acquedotto, nel periodo dal 6 luglio 2012 al 16 settembre 2012 dalle 7 alle 23, il prelievo e l’impiego dell’acqua potabile proveniente da pubblico acquedotto, per: il lavaggio di cortili e piazzali; il lavaggio domestico di veicoli a motore;l’innaffiamento dei giardini, orti e prati; il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo.
Questo a seguito delle segnalazioni pervenute all’Amministrazione Comunale da alcuni cittadini, “denuncianti gravi disagi nell’approvvigionamento idrico, specialmente nelle ore mattutine” e a seguito “della prolungata assenza di precipitazioni meteoriche e delle elevate temperature ben oltre la media stagionale riscontrate nelle ultime settimane”.
“Al fine di non nuocere all’immagine della città nel corso dell’attuale stagione turistica estiva”, si legge nell’ordinanza comunale, “è escluso dagli obblighi sopra riportati il servizio di irrigazione effettuato nelle aree verdi comunali di maggior pregio, per le quali si continuerà comunque ad applicare il divieto di utilizzo dell’acqua potabile dalle 7 alle 23 previsto dalla precedente ordinanza n° 14 del 05.07.2012”.
“I contravventori saranno puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 25,00 a Euro 200,00 secondo le modalità di cui alla Legge n° 689/81. In caso di particolare gravità o recidiva ai contravventori sarà sospesa l’erogazione dell’acqua potabile. La sospensione sarà preceduta da una comunicazione (raccomandata a/r) nella quale si contesta il comportamento pregiudizievole”.
I controlli verranno effettuati dalla polizia Locale.

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