Gavardo, passaggio di consegne alla Polizia Locale

(red.) Dopo aver concluso il concorso che si è svolto nell’autunno 2011 ed aver superato il periodo di prova previsto dal contratto di lavoro, dal prossimo mese di settembre il nuovo Ufficiale Dott. Sartori Marco assumerà il comando dl Corpo di Polizia Locale a Gavardo.
Si conclude così un periodo transitorio che ha visto la riorganizzazione ed il potenziamento del Corpo di Polizia Locale, guidato in quest’ultimo periodo dal Cav. Comandante Roberto Cittadini. Tocca ora al giovane Commissario Dott. Sartori continuare a garantire il presidio del territorio, la sicurezza urbana e l’espletamento delle molteplici mansioni poste a carico della Polizia Locale da una normativa sempre più complessa e da competenze sempre più vaste. Il Corpo di Polizia Locale potrà contare così su due Ufficiali, 7 Agenti Effettivi, un impiegato amministrativo e sul Messo per assolvere con puntualità e professionalità ad un ruolo delicato e sempre più richiesto dalla popolazione che sente forte il bisogno di sicurezza e di legalità.
A Gavardo, inoltre, è stato implementato il servizio di videosorveglianza su tutta l’area antistante l’ex Consorzio Agrario e P.zza Fanti d’Italia, è stata posta sotto l’occhio vigile delle telecamere per scoraggiare e contrastare il fenomeno dello spaccio e delle piccola delinquenza. Sono 12 le telecamere modello Speed-Dome che sono la soluzione tecnologicamente più recente, in grado di soddisfare al meglio qualsiasi esigenza di comando a distanza. In questo caso, infatti, non vengono utilizzate telecamere normali, ma speciali telecamere, espressamente realizzate per essere comandate a distanza tramite linea seriale da altri dispositivi. Si tratta di telecamere di alto livello, in genere munite di potenti zoom (18x e oltre) e di dispositivo di messa a fuoco automatica (autofocus). Sono invece 8 le telecamere di tipo fisso (alcune volutamente nascoste) che monitorano, in particolare il centro storico, al fine di migliorare i livelli di sicurezza per i residenti e contrastare la microcriminalità e lo spaccio che rappresenta, purtroppo, una piaga sociale da combattere anche sul piano della formazione culturale e sociale. Le immagini sono registrate e conservate, nel rispetto della privacy, presso il Comando della Polizia Locale e alle stesse possono in ogni momento accedere le Forse dell’Ordine per raccogliere informazioni preziose circa la consumazione di reati e la sorveglianza di persone sottoposte a controlli.

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