Montirone, un dibattito sulla legge per le cave

Più informazioni su

(red.) Un incontro pubblico sul tema della salvaguardia dell’ambiente con particolare riferimento alla problematica delle cave dell’ ambito estrattivo ATE36 denominato “Cava Betulla” a Montirone  (Brescia).
E’ in programma giovedì 5 luglio alle 20.45 a Montirone nella Sala del Sicomoro, all’oratorio, ed è promosso dal circolo locale e dal coordinamento provinciale di Legambiente.
“La nostra Provincia, l’hinterland di Brescia e i nostri paesi”, si legge nel volantino di presentazione, “costituiscono di fatto un unico sistema “ambientale”, dovendo affrontare problematiche spesso comuni, le cui relative ricadute, spesso negative, interessano l’ambito sovra comunale”.
“Le considerazioni sulla possibilità di una economia sostenibile sul territorio, già di fatto ampiamente eroso dall’urbanizzazione, non possono prescindere da valutazioni complessive finalizzate alla costruzione di una alternativa alle consuete modalità di sfruttamento del suolo, delle quali l’attività estrattiva costituisce parte preminente, fortemente invasiva, ancorché localizzata su un singolo Comune”.
“Sono parecchi anni, inoltre, che è emersa la necessità di una nuova regolamentazione sulle cave e numerose proposte sono state presentate in Consiglio Regionale, che si sta avviando verso le discussioni finali.”
Tra i problemi che la legge dovrà affrontare l’iter per arrivare alle scelte pianificatorie, l’identificazione degli enti competenti, l’inserimento dei piani nella pianificazione ambientale, l’eventuale passaggio da Aree di cava e Parchi locali, il tipo di tassazione (IMU) e compensazioni ambientali, i limiti a concentrazioni eccessive di cave e anche il diritto di espressione e la partecipazione degli abitanti il territorio sull’argomento.
Il dibattito sarà preceduto da una breve presentazione esemplificativa delle problematiche legate alle cave emerse sul territorio di Montirone.
Partecipano: Damiano Di Simine (Presidente Regionale Legambiente) Gianantonio Girelli e Gianbattista Ferrari (consiglieri regionali PD).

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.