Ok del Cda a offerta Edf, contrario Tassara

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(red.) Il Cda di Edison ha dato via libera all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa dalla controllante Transalpina di Energia anche se ”per quanto riguarda la valutazione sulla congruita’ del prezzo d’offerta di 0,89 euro per azione ordinaria”, il board non ha raggiunto la maggioranza richiesta dallo statuto sociale per il voto contrario di Mario Cocchi, amministratore delegato della Carlo Tassara.
Lo afferma una nota di Edison, nella quale si specifica che, per questo passaggio formale, ”il fatto che il consiglio di amministrazione non abbia raggiunto la maggioranza per esprimersi in merito alla congruita’ del prezzo d’offerta, non e’ ostativo dello svolgimento dell’offerta”.
I componenti del board di Edison Lescoeur, Bigois, d’Onghia, Jami, Mathias, Mora e Verdier-Naves si sono astenuti dalla votazione ”onde evitare che possa essere loro ascritto un interesse per conto di Edf e di Transalpina di Energia, tenuto conto dei loro rapporti con tali soggetti”, aggiunge la nota di Edison.
Tale circostanza rendeva necessario il voto unanime degli altri amministratori, tutti indipendenti: Gitti e Gros-Pietro, tenuto conto anche delle ‘fairness opinion’ di Goldman Sachs e Rothschild, hanno ritenuto congruo il corrispettivo di offerta, mentre Cocchi ha votato contro.

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